Erano in duecento ieri sera, giovedì 4 agosto, a festeggiare Luca Toni. Il centravanti, ex tra le altre di Modena, Bayern Monaco, Roma e Fiorentina, ha detto addio al calcio dopo una carriera ricca di trionfi e, soprattutto, gol.
Serramazzoni è la casa di Toni e proprio qui, al bar Angela, è nato il primo club dedicato al campionissimo, che ieri sera ha potuto riabbracciare gli amici di sempre, con cui ha trascorso la serata tra aneddoti e sorrisi. Una grande festa per un grande campione, salito sul tetto del mondo nel 2006 (anno in cui si è aggiudicato anche la scarpa d’oro), due volte capocannoniere della Serie A e nel 2008 anche della Bundesliga.
“Tornare qua è sempre un piacere, ho accettato l’invito con entusiasmo, perché questo è il paese in cui sono cresciuto”, racconta Toni. “E soprattutto vedere tanti bambini, che magari hanno voglia di giocare a calcio: sono loro il futuro. E dico loro di divertirsi e di stare all’aria aperta. Io un idolo? Beh vuol dire che oltre ad avere fatto qualcosa di buono sul campo, sono un esempio anche fuori”.
Fonte: Gazzetta di Modena